Galani veneti, ricetta di carnevale

Si avvicina il carnevale, sulla mia tavola non possono mancare i galani! Hanno un nome diverso in ogni parte d’Italia, sossole, chiacchiere, bugie crostoli,frappe… In passato venivano cotte nello strutto, io utilizzo l’olio di semi di arachidi. Si preparano con ingredienti semplici che di solito abbiamo in casa.


Ingredienti per circa una sessantina di pezzi:
500 gr di farina (io ho usato 400 gr di farina 1, 100 gr di farina di riso)
2 uova,
50 gr di burro,
100 gr di zucchero,
buccia di arancia grattugiata,
un bicchiere di vino bianco (io ho usato un Pinot della cantina Poggio delle Grazie di Castelnuovo del Garda http://www.poggiodellegrazie.it ),
lievito per dolci (due cucchiaini),
mezzo bicchierino di grappa (rum o liquore)
un pizzico di sale,
olio di semi di arachidi,
zucchero a velo.
Procedimento: in una ciotola capiente sbatti le uova con lo zucchero, aggiungi il burro morbido o leggermente sciolto (a temperatura ambiente, non caldo ) la buccia di arancia grattugiata e mescola bene con una frusta.

Aggiungi il vino, il pizzico di sale, la farina, il lievito e la grappa o il liquore. Mescola bene con un cucchiaio di legno per amalgamare gli ingredienti.

Trasferisci l’impasto sul piano di lavoro e impasta bene. Metti a riposare coperto con uno strofinaccio per mezz’ora. Trascorso il riposo dividi l’impasto in 6/8 pezzi e passali con la macchinetta della pasta, la nonna papera, cercando di ottenere delle sfoglie molto sottili. Con la rotella taglia ogni sfoglia a losanghe ed incidile nel mezzo.

Cuoci in una casseruola con abbondante olio di semi, pochi per volta, girandoli spesso. Trasferisci su carta assorbente e spolvera, con lo zucchero a velo una volta che sono diventati freddi.

Un consiglio, per evitare che risultino unti li passo più volte sulla carta assorbente, cambiandola spesso durante la cottura. Per un effetto cromatico goloso, ad un terzo dell’impasto prima del riposo ho aggiunto un cucchiaino di cacao amaro e poco latte, ho impastato e messo a riposare. Abbiamo mangiato così dei galani tigrati, molto simpatici da vedere!