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Dolci e Dessert

Torta morbida ai mirtilli

Questa torta è stata una scoperta, una via di mezzo tra un dolce morbido alla ricotta ed una cheesecake che in estate va per la maggiore. La ricetta originale prevedeva una volta cotta e raffreddata che venisse coperta abbondantemente di marmellata, io ho preferito sostituire la marmellata con i mirtilli freschi che ho distribuito sulla crema prima di infornare il dolce. Da fredda ha sostato in frigo una notte et voila’ la colazione é servita. Ultima osservazione, non per importanza, diventa un dolce glutenfree utilizzando la farina di riso.
Ecco gli ingredienti per uno stampo da 24 cm di diametro:
120 gr di biscotti secchi (io ho usato i rigoli Mulino Bianco;
50 gr di burro fuso (fatto raffreddare);
3 uova;
120 gr di zucchero semolato;
1 cucchiaio di farina (per me farina di riso);
250 gr di ricotta;
250 gr di mascarpone;
200 gr di mirtilli freschi.
Procedimento: Tritare i biscotti al mixer, trasferirli in una terrina e mescolare bene con il burro fuso.

Biscotti tritati mescolati al burro fuso…

Rivestite lo stampo apribile con un cerchio di carta forno, imburrare il diametro dello stampo e versare sulla base il composto di biscotti, con un cucchiaio livellare bene. Nel frattempo montare i tuorli d’uovo con lo zucchero fino a renderli belli spumosi. Aggiungere il cucchiaio di farina, il mascarpone e la ricotta mescolando bene senza smontare il composto e per ultimi gli albumi montati a neve.

Trasferiamo la crema sulla base di biscotti…

Trasferiamo la crema sulla base dei biscotti nello stampo e completare con i mirtilli lavati ed asciugati.

Pioggia di mirtilli prima della cottura…

Cuocere in forno statico già caldo per 40 minuti alla temperatura di 180 gradi. Una volta cotta far raffreddare e trasferire coperta in frigo. La prossima volta che la farò proverò a mixare i mirtilli con i lamponi! Buona torta morbida a tutti!

Eccola cotta a tarda notte..

Muffin cuore di marmellata

Quando voglio fare un dolcetto veloce, preparo i muffin.Si possono fare mille versioni partendo dalla ricetta base variando le farine per esempio oppure aggiungendo all’impasto della frutta fresca, del cioccolato oppure come in questo caso della marmellata.

Ricetta per 12 muffin:
165 gr di farina tipo 1 (andrà benissimo anche la 00),
100 gr di farina di riso,
2 uova,
135 gr di burro morbido,
135 gr di zucchero,
135 gr di latte intero a temperatura ambiente,
i semini di una bacca di vaniglia,
un pizzico di sale;
10 gr di lievito,
mezzo cucchiaino di bicarbonato,
100 gr di marmellata di visciole (per me Boschetti Alimentare Spa),
zucchero a velo per decorare.
Procedimento: lavorare il burro morbido con lo zucchero fino ad ottenere una crema alla quale aggiungere i semi della bacca di vaniglia e le uova. Continuare a lavorare con la frusta o un cucchiaio per amalgamare bene gli ingredienti. Aggiungere il pizzico di sale e le farine setacciate con il lievito ed il bicarbonato continuando a lavorare l’impasto. Aggiungere per ultimo il latte ed amalgamare bene.

Suddividere il composto ottenuto in 12 stampini di alluminio imburrati ed infarinati (l’impasto non deve superare i due terzi dello stampino).

Completare con un cucchiaino di marmellata di visciole sopra ad ogni muffin.

Cuocere in forno statico già caldo alla temperatura di 160 gradi per 25/30 minuti facendo la prova stecchino per verificare la cottura. Far raffreddare e completare con lo zucchero a velo.

Sbrisolona al fondente

Questa sbrisolona alternativa è nata per caso. Metà pomeriggio, le bambine tranquille a giocare ed io che avverto un languorino, ci vuole qualcosa di goloso per far passare il buco nello stomaco.. si sa che il cioccolato, per me esclusivamente fondente, risolve tutti i problemi anche i più difficili, così nel preparare la sbrisolona ho assaggiato qua e là e mi sono sentita in pace con il mondo.
Si tratta di un dolce glutenfree perché fatto con farina di riso e farina di mais di Storo che ho acquistato in Trentino. Qui in Veneto si usa accompagnare la sbrisolona (spezzettata rigorosamente con le mani) con della grappa o dell’amarone della Valpolicella.
Ecco gli ingredienti per una tortiera del diametro di 24/26 cm:
150 gr di farina di riso
150 gr di farina di mais di Storo
130 gr di burro morbido
180 gr di zucchero
1 uovo
100 gr di mandorle con la pellicina
50 gr di cioccolato fondente al 70%
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale
mezzo bicchierino di grappa o di rum
Procedimento: iniziare togliendo il burro dal frigo e tagliandolo a cubetti deve diventare morbido. In una terrina mettere lo zucchero e l’uovo ed iniziare a mescolare, aggiungere il burro morbido continuando a mescolare. Mettere le farine, il pizzico di sale, la bustina di vanillina ed il liquore scelto, rum o grappa ed il lievito. Continuare a mescolare, si deve ottenere un composto in briciole. Aggiungiamo per ultimi il cioccolato tritato al coltello in maniera grossolana e 70 gr di mandorle tritate finemente.

Ecco gli ingredienti della sbrisolona…

Amalgamare gli ingredienti mescolando bene.

Quanto mi piace il colore di questi ingredienti!

Trasferire il composto nella tortiera imburrata ed infarinata oppure rivestita di carta forno compattando l’impasto con le mani e completare con i 30 grammi di mandorle intere.

Pronta per la cottura in forno!

Cuocere la tort in forno statico già caldo, alla temperatura di 170 gradi per 30/35 minuti. Servire spezzettando la torta con le mani.

Che profumo di mandorle e cioccolato!

Torta russa dolce tipico di Verona

Le torta russa è un dolce tipico di Verona. Da ragazza la facevo molto spesso, ho ricominciato a farla da qualche anno, da quando Alice la mia bimba grande la considera la sua torta preferita. La ricetta che uso come base è quella di Paneangeli, con la modifica di qualche ingredienti come la riduzione di zucchero e burro.

Curiosando sul web ho scoperto che si chiama russa perché si narra che sia stata inventata da un pasticcere che a bordo di una nave attraccata al porto di Odessa, ha creato questa dolcezza per conquistare una giovane russa dagli occhi azzurri.
Ecco la ricetta della mia torta russa del diametro di 24 cm
:
un rotolo di pasta sfoglia del banco frigo
200 gr di amaretti Forno Bonomi
150 gr di burro
100 gr di zucchero
100 gr di mandorle spellate
3 uova
200 gr di farina
150 ml di latte
mezzo bicchierino di rum
2 cucchiaini di lievito vanigliato paneangeli
un pizzico di sale
zucchero a velo per decorare.
Procedimento:tritare le mandorle finemente mantenendo qualcuna da parte per la decorazione. Tritare anche gli amaretti e mettere da parte.

Amaretti e mandorle tritati…

Sciogliere il burro a bagnomaria facendolo intiepidire. Lavorare i tuorli con lo zucchero ottenendo un composto spumoso. Aggiungere il burro fuso oramai tiepido e mescolare. Aggiungere le mandorle, gli amaretti, la farina, il latte, il rum ed il lievito e per ultimi gli albumi montati a neve con il pizzico di sale. Trasferire il composto ottenuto nello stampo rotondo o quadrato nel quale avrete steso il rotolo di pasta sfoglia.

Ripieno pronto per essere adagiato nella sfoglia

Piegare la sfoglia eccedente creando un bordo sul ripieno.

Mancano solo le mandorle intere per la decorazione

Completare con le mandorle intere. Cuocere in forno pre riscaldato alla temperatura di 170 gradi in modalità statico per un’ora. Verificare la cottura con uno stuzzicadenti che deve uscire asciutto. Far raffreddare e cospargere di zucchero a velo.

Ecco la torta russa in tutto il suo splendore!
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Ciambella con arance, mele e curcuma

Il fornetto Versilia l’ho scoperto da poco, o meglio, ce l’avevo in casa, passato in dotazione da mamma che lo usava quando ero bambina. Ricordo di ciambelle profumate e non mi so spiegare perché in questi anni non l’ho mai usato,nemmeno mi è mai balenata l’idea di provarlo, finché un giorno ho scoperto su Instagram il mercoledì del fornetto, giornata dedicata a chi del fornetto non può proprio fare a meno.

Ho imparato che nel fornetto ci possiamo preparare qualsiasi cosa iniziando dal dolce (ovvio) per finire al salato ( un po’ meno scontato) passando per le verdure! Vuoi mettere d’estate con il caldo fare a meno del forno e cuocere al fornetto??
Ecco la ricetta della mia ciambella:
4 uova
250 gr di farina 0
180 gr di burro
150 gr di zucchero di canna
120 ml di latte
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale
2 mele envy
1 arancia tarocco
mezzo cucchiaino di curcuma
zucchero a velo per la copertura.
Procedimento: sbattere i tuorli con lo zucchero di canna per qualche minuto, aggiungere il burro fuso leggermente raffreddato ed il latte continuando a mescolare. Proseguire con il pizzico di sale ela farina setacciata con il lievito e la curcuma. Per ultimi aggiungere gli albumi montati a neve mescolando delicatamente per amalgamare il composto.

Ecco l’impasto con la curcuma in evidenza…

Trasferire nello stampo precedentemente imburrato e infarinato.

Ora è il momento di aggiungere la frutta!

Disporre in superficie l’arancia tagliata a tocchetti e completare con le fettine sbucciate delle mele.

ora coperchio e via sul fuoco!

Per la cottura sul fornetto posizionare lo spargi fiamma sul fornello medio e cuocere per 40/45 minuti i primi 5 a fuoco medio/alto proseguendo poi a fuoco basso per i restanti minuti. Per la cottura in forno invece, forno statico pre riscaldato per lo stesso tempo.Una volta raffreddata trasferire la torta sul piatto da portata e cospargere di zucchero a velo!

Con questo colore.. l’abbiamo ribattezzata “Ciambella del buonumore”

Crêpes al grano saraceno con marmellata di mirtilli neri e rossi

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Perfette per la merenda farcite con marmellata o crema al cioccolato, le crêpes sono ottime anche salate, dal ripieno più semplice tipo prosciutto e formaggio oppure con ingredienti più sofisticati come punte di asparagi, besciamella e zafferano. Ottime come primo piatto, si prestano benissimo a diventare un goloso antipasto, basterà tagliarle a piccole rondelle e servirle su un’insalata. A casa nostra sono molto gettonate per la merenda, farcite con marmellata e spolverizzate di zucchero a velo o con crema alle nocciole e del cocco grattugiato in copertura. La ricetta che ho usato per prepararle è di giallo zafferano, tra gli ingredienti non ci sono ne sale ne zucchero e sono quindi perfette sia con un ripieno dolce che con quello salato.

Ho modificato la tipologia delle farine, metà di grano saraceno e metà di tipo 1 per ottenere un gusto rustico che ben si abbina al ripieno con marmellata di mirtilli e frutti rossi.
Ingredienti per 12 crêpes del diametro di 16 cm:
125 gr di farina tipo 1
125 gr di farina di grano saraceno
500 ml di latte
3 uova
del burro per ungere la padella
marmellata di mirtilli neri e rossi della Boschetti Alimentare Spa per farcire.
Procedimento: rompere le uova in una terrina abbastanza capiente e sbatterle con una forchetta. Aggiungere il latte e sbattere ancora per qualche secondo. A questo punto aggiungere le farine setacciate e proseguire con le fruste per amalgamare bene il composto ed evitare la formazione di grumi.

Pastella pronta per il riposo…

Coprire con della pellicola e far riposare per almeno mezz’ora in frigo. Preparare una padella del diametro di 16/18 cm, scaldarla sul fornello e ungerla con una noce di burro. Riprendere il composto dal frigo, mescolarlo e con un mestolo di medie dimensioni prelevare del composto che verserete nella padella facendola roteare in modo che il composto si allarghi per coprire il diametro della padella.

Crêpe in cottura…

Trascorso un minuto scarso, appena la crêpe inizia a scurire sul bordo, rovesciarla sul lato opposto con l’aiuto di un coperchio oppure di una spatola. In circa due minuti le crêpes sono pronte. Trasferitele su di un piatto in attesa di averle cotte tutte. Farcite con la marmellata , sarà sufficiente un cucchiaio di ripieno per crêpe. Una volta farcite potere arrotolarle tipo cannolo oppure chiuderle a ventaglio. Spolverate con cocco grattugiato o zucchero a velo!

Eccole pronte per essere gustate!

Crostata con marronata, ricotta e cioccolato al profumo di rum

Questa è una bella idea per San Valentino, su Instagram già da qualche tempo le gallerie sono colme di cuori e di cioccolato così ho deciso di preparare un mio cavallo di battaglia, la crostata! Brava direte voi, e allora? Ho fatto una bella frolla glutenfree con farina di castagne e di riso profumata al rum con un doppio ripieno fatto di uno strato di ricotta freschissima guarnita di gocce di cioccolato fondente e uno di marronata Boschetti per renderla perfetta! Per questa ricorrenza l’ho decorata con tanti cuoricini di frolla. Ecco la ricetta per uno stampo da 24 cm:
170 gr di farina di castagne
80 gr di farina di riso
1 uovo
1 pizzico di sale
80 gr di burro
70 gr di zucchero di canna
un cucchiaino di lievito vanigliato
qualche cucchiaio di rum
250 gr di ricotta
50 gr di gocce di cioccolato
200 gr di marronata Boschetti
zucchero a velo per decorare
Procedimento: preparare la frolla riducendo in polvere al mixer lo zucchero di canna, aggiungere le farine, l’uovo, il burro tagliato a cubetti, il rum, il pizzico di sale ed il lievito, impastare velocemente per ottenere una frolla da far riposare in frigorifero per mezz’ora. Stendere la frolla con l’ aiuto del matterello e posizionarla nello stampo rivestito di carta forno oppure imburrato ed infarinato ritagliando i bordi e bucherellare con una forchetta.

Riempire con la crema di ricotta precedentemente lavorata in una terrina con le gocce di cioccolato e coprire con la marronata.

Lavorare i ritagli di pasta frolla per decorare la superficie con la classica griglia oppure con degli stampini.

Cuocere in forno già caldo per 30/35minuti a 180 gradi in forno statico.

Far raffreddare e decorare con zucchero a velo. Buon San Valentino a tutti!

Cuor di cotognata

Passate le vacanze da poco, non passa però la voglia di dolcetto, soprattutto per la colazione che è il pasto più importante della giornata. Io che amo le farine alternative e cerco di variarle il più spesso possibile ho preparato degli ottimi biscotti con il cuore di marmellata per la precisione con la cotognata, cotognata Boschetti per la precisione che ci è piaciuta molto perché è dolce al punto giusto senza risultare stucchevole. E del profumo che dire? In cottura il mix di farine e cotognata ha diffuso in cucina una fragranza molto golosa. La cotogna è un frutto poco usato dal gusto particolare ed astringente risulta però ottima cotta o come marmellata data la ricchezza di pectina. I biscotti di oggi sono piaciuti a tutti, croccantini al punto giusto per la presenza di farina di mais e riso, dolci ma non troppo per la marmellata di cotogne. Alice li ha soprannominati cuor di cotognata quindi d’ora in poi li chiameremo così.

Ingredienti per 20 cuor di cotognata: 120 gr di farina tipo 1, 50 gr di farina di riso, 50 gr di farina di mais per dolci (tipo fioretto), 100 gr di burro, 1 uovo, 100 gr di zucchero, la buccia grattugiata di un limone, una bustina di vanillina, un cucchiaino di lievito, marmellata di cotogne q.b, zucchero a velo per la copertura.

Procedimento: Prepariamo la frolla al mixer inserendo nel boccale le farine, lo zucchero, il burro tagliato a cubetti, la buccia del limone, l’uovo la vanillina ed il lievito.

Lavoriamo gli ingredienti per ottenere un composto in briciole  che compatteremo con le mani e faremo riposare in frigo per almeno mezz’ora.

 Riprendiamo la frolla e la stendiamo con l’aiuto del matterello e un pò di farina ottenendo uno spessore di pochi millimetri. Ritagliamo con uno stampino i nostri biscotti, io ho usato una formina a mela ma andrà benissimo anche un bicchiere. Dobbiamo ottenere un numero pari di biscotti perchè una volta farciti andranno sovrapposti. Mettiamo mezzo cucchiaino di marmellata su ogni biscotto, copriamo con un altro biscotto e chiudiamo i bordi facendo pressione con le dita oppure ci aiutiamo con una forchetta. Incidiamo con un coltello la superficie del biscotto per  evitare che si gonfi troppo e che fuoriesca dai lati la marmellata in cottura.

Posizioniamo i biscotti sulla placca forno rivestita di carta forno e cuociamo in forno già caldo alla temperatura di 180 gradi per 12-15 minuti, in forno statico.

Attenzione a non farli scurire troppo. Una volta cotti li facciamo raffreddare e li spolverizziamo di zucchero a velo.

Frolla al cacao e rum con ripieno di marmellata

La crostata è uno di quei dolci che sono facilissimi da fare, una volta impastata la frolla non resta che scegliere la marmellata e i decori per completare. Per essere originale e poco monotona cerco di variare spesso le farine, questo è il bello della cucina, provare e riprovare fino a raggiungere il risultato desiderato.
In questa ricetta che ho trovato su ricettedellanonna.net  ho sostituito la farina 00 con farina di farro e lo zucchero semolato con zucchero di canna integrale aggiungendo qualche cucchiaio di rum per profumare la frolla.
Ingredienti per uno stampo da 24 cm:
240 gr di farina di farro
120 gr di burro
100 gr di zucchero di canna (polverizzato)
2 tuorli d’uovo
3 cucchiai di rum
1 pizzico di sale
15 gr di cacao amaro
250 gr di marmellata preferita (io ho usato quella di fichi fatta in casa)
zucchero a velo per decorare
Procedimento: iniziamo polverizzando lo zucchero con un frullatore, io ho usato il Bimby in azione a velocità 8/9 per circa 10 secondi.

 

 

 

 

 

 

 

 

Aggiungiamo allo zucchero il resto degli ingredienti, la farina ed il cacao setacciati, il burro freddo di frigo tagliato a cubetti, i tuorli d’uovo, il pizzico di sale ed il rum e procediamo impastando il tutto per 25/30 secondi. Trasferiamo l’ impasto sul piano di lavoro e lo compattiamo, avvolgiamo nella pellicola e facciamo riposare in frigo per almeno mezz’ora.

 

 

 

 

 

 

 

 

Trascorso il riposo riprendiamo la frolla e con l’aiuto di un po’ di farina e mattarello la tiriamo per rivestire lo stampo, il mio di silicone non è stato necessario imburrarlo ed infarinarlo, bucherelliamo la base con una forchetta, farciamo con la marmellata e decoriamo con gli stampini o facendo le griglie da incrociare. Essendo ancora in periodo natalizio ho usato gli stampini a stella e stella cometa per decorare.

 

 

 

 

 

 

 

 

Cuociamo in forno statico precedentemente riscaldato per 30 minuti alla temperatura di 180 gradi. Una volta cotta, facciamo raffreddare e decoriamo con lo zucchero a velo.

 

 

Alberello di sfoglia con Nutella

Vi è capitato di avere ospiti improvvisi e non avere un dolce pronto? Sono stata anche io nella stessa situazione, questa  è la ricetta  perfetta in questi casi  perché servono pochissimi ingredienti  ed è molto veloce!  Servono solo della pasta sfoglia e la Nutella, avete capito proprio bene, solo due. In versione natalizia a forma di alberello farà un’ottima figura sulle nostre tavole. Se non dovesse piacere farcito con la Nutella (cosa che dubito fortemente) possiamo usare della marmellata o della  crema  così accontentiamo tutti ma proprio tutti. 10 minuti per prepararlo, 20 per cuocerlo e solo 5 minuti per mangiarlo!
Ingredienti per un alberello di sfoglia:
2 rotoli di pasta sfoglia rettangolari del banco frigo
4/5 cucchiai di nutella
zucchero di canna q.b.
zucchero a velo e/o decorazioni per guarnire.
Procedimento: velocissimo da fare, srotolate sulla placca forno uno dei due rotoli di pasta sfoglia lasciando la carta forno come base. Ammorbidite la Nutella nel microonde per qualche secondo in modo che sia facile da spalmare e versatela con un cucchiaio sulla base cercando di disegnare un abete.

 

 

 

 

 

 

 

 

Coprite con l’altro rotolo di sfoglia e ritagliate con un coltello il tronco e il fusto dell’albero disegnando un abete.

 

 

 

 

 

 

 

 

Girate su se stessi i rami come nella foto. Con la pasta sfoglia che avanza potete ritagliare dei biscottini con gli stampini da cuocere assieme all’abete. Spolverizzatela superficie con lo zucchero di canna e cuocete in forno già caldo a 180 gradi per 20/25 minuti circa.

 

 

 

 

 

 

 

 

Se l’albero dovesse scurire troppo abbassate i gradi del forno oppure coprite con della carta stagnola. Una volta cotto fatelo raffreddare trasferendolo sul piatto da portata e cospargete la superficie con dello zucchero a velo o delle decorazioni tipo confettini di cioccolato, oppure lamponi freschi. Sarà comodissimo da mangiare perché basterà staccare i rami anche senza l’uso del coltello. Buon dolcetto a tutti!