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Quiche ai cipollotti e pancetta

Oggi al mercato ho visto dei bellissimi cipollotti, li compero di rado dato che li usiamo poco, giusto crudi nelle insalate oppure con il tonno d’estate. Il loro gusto è più delicato rispetto alla cipolla e meritano quindi di entrare più spesso a far parte dei nostri menù, hanno un sacco di proprietà, sono diuretici, proteggono il sistema urinario dalle infezioni, regolano il colesterolo ed aiutano ad abbassare la pressione arteriosa.La parte tenera e verde chiaro l’ ho usata per una quiche mentre le foglie più dure sono finite in un bel minestrone.
Ingredienti per una quiche:
un rotolo di pasta sfoglia del banco frigo
4/5 cipollotti (la parte più tenera)
100 gr di pancetta affumicata a dadini
100 ml di panna fresca da cucina
2 cucchiai di olio evo
sale q.b.
noce moscata grattugiata q.b.
un uovo
4/5 fili di erba cipollina fresca
Procedimento: laviamo e scartiamo le foglie più dure dei cipollotti li tagliamo a rondelle, li cuociamo in un tegame in cui avremmo messo i due cucchiai di olio a scaldare. Aggiungiamo la pancetta a dadini , mescoliamo e facciamo cuocere per 10 minuti a fuoco medio/basso coperto da coperchio.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Terminata la cottura lasciamo intiepidire. In una terrina sbattiamo l’uovo con un pizzico di sale (io ne ho messo proprio poco dato che preferisco aggiungere le spezie per insaporire le preparazioni riducendo l’uso del sale) aggiungiamo la panna ed una bella grattata di noce moscata e mescoliamo per amalgamare il composto.

 

 

 

 

 

 

 

 

Srotoliamo la nostra sfoglia nello stampo da crostata e bucherelliamo il fondo, sistemiamo pancetta e cipollotti cotti ed aggiungiamo il composto liquido. Arrotoliamo  il bordo e completiamo con l’erba cipollina lavata e tagliuzzata con la forbice.

 

 

 

 

 

 

 

 

Cuociamo la quiche per 30 minuti in forno statico che avremmo acceso qualche minuto prima alla temperatura  di 180 gradi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Buona tiepida, ancor più buona il giorno dopo assieme ad un bel prosecco fresco!

Quiche con asparagi, stracchino e datterini

La quiche e’ una torta salata di origine francese, la più conosciuta e’ la lorraine i cui ingredienti principali sono uova pancetta e formaggio, però esistono tantissime versioni di quiche  alcune farcite con le verdure. La quiche che ho preparato oggi ha come ingredienti gli asparagi verdi, lo stracchino ed i pomodorini.Gli asparagi sono molto versatili, ottimi da consumare in vellutate, minestre oppure come condimento per la pasta assieme ad altri ingredienti, qui li ho abbinati allo stracchino dal gusto fresco e delicato. Semplice e veloce, per essere gustata al meglio l’ ho lasciata riposare un’oretta dopo la cottura in modo che si raffreddasse e che lo stracchino fosse della consistenza giusta al taglio della fetta. Questi sono gli ingredienti per la quiche:
un rotolo di pasta sfoglia del banco frigo
una confezione di stracchino Nonno Nanni da 125 gr
8 asparagi verdi sbollentati
8 pomodorini datterini
olio evo e sale q.b.
2 cucchiai di formaggio stagionato grattugiato (io ho usato grana padano stagionato )
Procedimento: laviamo gli asparagi e con il pelapatate sbucciamo la parte più dura del gambo asportando eventuale parte troppo dura da scartare. Li  cuociamo  in una casseruola per 5 minuti da quando l’acqua inizia a bollire volendo nell’acqua di cottura possiamo aggiungere una carota, mezza cipolla o del porro ed un gambo di sedano.
Scoliamo e facciamo raffreddare.Srotoliamo la pasta sfoglia e la sistemiamo assieme alla carta forno nello stampo di cottura della quiche,  bucherelliamo la base con una forchetta, disponiamo lo stracchino tagliato a pezzetti, gli asparagi a raggiera  oppure  tagliati a pezzetti e i pomodorini che avremmo precedentemente bucato con una forchetta o con la punta del coltello. Completiamo con un giro d’olio extra vergine d’oliva,  del sale ed il formaggio grattugiato.

 

 

 

 

 

 

 

 

Cuociamo la quiche in forno statico preriscaldato per 40 minuti circa a 180 gradi.

 

 

 

 

 

 

 

Prima di servirla la facciamo riposare per un’ora circa. Buon appetito!