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senza burro

Dolce alla barbabietola e cacao

Ero abituata a pensare alla barbabietola nelle ricette salate, la immaginavo in un risotto cremoso oppure a colorare una vellutata invernale…invece è un ingrediente perfetto da abbinare al cioccolato in un dolce. Immaginavo che il sapore della barbabietola si sentisse particolarmente invece il risultato è molto delicato, un colore stupendo prima della cottura e rimane morbida, se coperta, per alcuni giorni. Ho utilizzato la barbabietola cotta per velocizzare la preparazione e l’ho resa glutenfree mixando farina di riso e farina di grano saraceno. Non avendo glutine tende a sbriciolarsi un po’ ma non risulta secca.


Ecco la ricetta per uno stampo da 24 cm di diametro:
200 gr di barbabietola cotta,
2 uova,
200 gr di zucchero,
200 ml di olio di semi,
200 gr di farina 00 ( per me 150 gr di farina di riso e 50 gr di farina di grano saraceno),
75 gr di cacao amaro,
un pizzico di sale,
un pizzico di bicarbonato,
una bustina di vanillina,
mezza bustina di lievito per dolci.
Procedimento: tritare la barbabietola cotta al mixer o con un mini pimer.

In una terrina mescolare la barbabietola frullata con l’olio di semi e aggiungere le uova e lo zucchero.

Continuare a mescolare ed aggiungere le polveri setacciate (farine, sale, bicarbonato, cacao, vanillina e lievito. Trasferire nello stampo da ciambella ben oliato ed infarinato.

Cuocere in forno statico già caldo alla temperatura di 180 gradi per 45/50 minuti. Fare la prova stecchino prima di sfornare. Una volta raffreddato sistemare il dolce su un piatto di portata e coprire di zucchero a velo.

Di la verità… avresti mai pensato che la barbabietola è buonissima in un dolce al cioccolato?

Torta pasqualina

Come dice il nome, la torta pasqualina si prepara in questo periodo dell’anno. E’ una torta salata di origine ligure, un guscio di pasta sfoglia fatta di 33 sottilissimi strati e farcita di biete, carciofi, ricotta, altri formaggi e le immancabili uova. Oggi spesso si replica utilizzando la pasta sfoglia pronta, che semplifica e rende veloce la preparazione. Io l’ho preparata usando la pasta matta, impasto spiccio da preparare con una buonissima resa perché è elastica al punto giusto e facile da stendere. Spinaci freschi, ricotta di pecora e uova di galline felici per il mio ripieno.

Ecco gli ingredienti della pasqualina:
300 gr di farina tipo 1,
100 ml di acqua gasata,
50 ml di vino bianco,
50 ml di olio extra vergine di oliva,
un cucchiaino di sale,
250 gr di spinaci freschi cotti,
250 gr di ricotta di pecora,
2 o 3 uova,
sale, pepe e noce moscata q.b.,
grana padano grattugiato q.b.,
pane grattugiato (potrebbe servirne qualche cucchiaio se il ripieno risulta troppo morbido).
Procedimento: prepariamo la pasta matta, utilizzando un frullatore o impastatrice impastiamo gli ingredienti in questa sequenza, acqua, vino, olio evo, farina e sale, lavoriamo l’impasto e mettiamo a riposare per mezz’ora coperto con uno strofinaccio.

Per il ripieno invece, laviamo gli spinaci e li facciamo stufare in una casseruola coperta senza aggiunta di acqua per una decina di minuti, scoliamo, facciamo raffreddare e tritiamo bene.

Sgoccioliamo la ricotta, uniamo gli spinaci, sale, pepe, noce moscata a piacere e del grana padano grattugiato o altro formaggio a piacere.

Dividiamo l’impasto in due parti e stendiamo con il mattarello in due sfoglie sottili, con la prima rivestiamo uno stampo precedentemente oliato o coperto di carta forno, appoggiamo il ripieno creando con il cucchiaio due o tre conche nelle quali sgusciare le uova, io ne ho utilizzato due per uno stampo da 20 cm, con uno stampo più grande andranno bene 3 o 4 uova.

Copriamo con l’altra sfoglia facendo un bel bordo e bucherellando la superficie in qualche punto. Facciamo cuocere in forno già caldo alla temperatura di 170/ 180 gradi per 40/45 minuti.

Buona pasqualina a tutti!

Torta con biscotti secchi di recupero

Capita anche a voi di avere in dispensa biscotti spezzettati o che nessuno vuole più mangiare? Questa è la ricetta che fa al caso vostro. In questo periodo di stacco forzato dal lavoro e da qualsiasi forma sociale fisica sto cercando di sfruttare nel migliore dei modi il tempo, oltre ovviamente a coccolare le mie ragazze, sto facendo pulizie approfondite e riordino di armadi e dispense.

Da qui l’idea di questa torta che mi permettesse di usare i fondi dei sacchetti di biscotti rotti , sbriciolati o semplicemente quelli che non si ha più voglia di mangiare perché mi dispiace un sacco sprecare il cibo, a questo proposito ci sono un sacco di idee su https://www.nonsprecare.it/sezione/mangiare/cucina-degli-avanzi per utilizzare ciò che ci rimane da altre preparazioni oppure per dare nuova vita a ingredienti non più freschissimi.

Ricetta per uno stampo da 24 cm:
150 gr di biscotti di qualsiasi tipo anche i (io ho usato biscotti integrali),
2 uova,
150/180 gr di zucchero (io ne ho usati 150 dato che preferisco i dolci non troppo zuccherati)
200 gr di farina ( io ho usato 100 gr di farina 1 e 100 gr di farina di farro),
200 ml di latte intero o p.s.,
50 ml di olio di semi,
2 cucchiai di cacao,
un pizzico di sale,
una bustina di lievito vanigliato,
50 gr di cioccolato fondente,
30 gr di frutta secca tagliata al coltello o tritata (io mandorle),
qualche cucchiaio di rum o liquore (facoltativo)
zucchero a velo per decorare.

Procedimento: tritare i biscotti al mixer per ridurli in farina.

Sbattere le uova con lo zucchero per alcuni minuti fino a rendere il composto spumoso. Aggiungere l’olio di semi, il latte a temperatura ambiente ed eventualmente il liquore mescolando bene per far amalgamare il composto. Aggiungere la farina setacciata con il lievito, il cacao, il pizzico di sale e i biscotti sbriciolati continuando a mescolare.
Trasferire nello stampo oliato e infarinato o coperto di carta forno.

Completare in superficie con il cioccolato fondente e la frutta secca tagliati al coltello.

Cuocere in forno caldo a 180 gradi modalità statico per 40 minuti, effettuando a fine cottura la prova stecchino. Per la cottura nel fornetto sul gas il tempo rimane uguale, sul fornello medio a fuoco vivace i primi 5 minuti e abbassando di poco per il restante tempo.

Servire cosparsa di zucchero a velo!

Ciambella al cioccolato

Oggi siamo in versione gluten free con un dolce morbido e profumato che oltre ad essere senza glutine è anche senza burro. I sapori di ricotta e cioccolato si fondono assieme per creare un dolce goloso ma non stucchevole, completa il tutto del cioccolato fondente a scaglie ed un po’ di rum. Questa ricetta l’ho spulciata su un sito di ricette per Bimby, ho modificato qualcosa ed ecco qui la mia versione.
Ricetta per la ciambella:
3 uova,
180 gr di zucchero di canna,
200 gr di farina di riso,
3 cucchiai di cacao amaro,
300 gr di ricotta,
1 pizzico di sale,
100 gr di cioccolato fondente,
qualche cucchiaio di rum,
una bustina di lievito.
Procedimento: sbattere molto bene le uova con lo zucchero, usando il Bimby per circa 2 minuti a velocità 3 usando la farfalla.

Togliere la farfalla ed aggiungere la ricotta mescolando per 30 secondi a velocità 3,profumare con il rum se il dolce è destinato agli adulti, in alternativa si può aggiungere del succo di arancia. Aggiungere le polveri setacciate (farina di riso, lievito e cacao amaro ed amalgamare per 30 secondi a velocità 4.

Aggiungere per ultimo il cioccolato fondente tritato o le gocce di cioccolato. Trasferire l’impasto in uno stampo unto per bene di olio e cosparso di cacao.

Cuocere in forno caldo per 30 minuti circa alla temperatura di 180 gradi.

Far raffreddare prima di trasferire la ciambella su di un piatto da portata.

Torta di mele con noci macadamia

Non fa in tempo ad arrivare un po’ di frescolino che a me vien voglia di torta di mele, morbida e profumata da riempire la cucina di un profumo dolce e delicato. Da ragazzina non era un dolce che amavo particolarmente, ora però la faccio spesso visto anche che le bambine la mangiano volentieri. In casa avevo mele golden e delicious e le ho usate entrambe. La ricetta dalla quale ho preso spunto e’ di cookaround, che mi ha incuriosito dato la presenza di yogurt ed olio evo al posto del burro, qualche variazione, farina 1 al posto della 00 ed ho aggiunto qualche cucchiaio di rum e delle noci di macadamia tritate. In questo periodo sto leggendo un libro che parla di mantenere in forma il nostro cervello anche con l’alimentazione si tratta di  “La dieta del cervello longevo” le  noci e la frutta secca sono un un super food e, con un occhio alle calorie, sto cercando di usarle  il più possibile nei piatti di tutta la famiglia. Ho pensato di tritarle fini fini così da non percerpirle quasi nel dolce, il risultato davvero super ! Ecco la ricetta per la quale possiamo usare  stampi da 20 a 26 cm, io ho usato il 20 così la torta e’ risultata bella alta:
2 uova a temperatura ambiente
3 vasetti di farina 00 ( io ho usato farina 1)
1 vasetto di yogurt bianco magro
1/2 vasetto di zucchero più un cucchiaio (io di canna)
3/4 di vasetto di olio evo
mezza bustina di lievito per dolci
3 mele
un pizzico di sale
50 gr di noci (io ho usato le macadamia, ma si possono sostituire con la stessa quantità di  noci, mandorle o nocciole)
qualche cucchiaio di rum
zucchero a velo per decorare
Procedimento: sbattiamo le uova assieme allo zucchero per qualche minuto in modo che siano belle gonfie, aggiungiamo lo yogurt e l’olio evo mescolando bene e il rum. Aggiungiamo la farina, il pizzico di sale ed il lievito e le noci tritate molto fini.

 

 

 

 

 

 

 

Ora inseriamo due mele tagliate a cubetti e trasferiamo nel nostro stampo imburrato e infarinato o coperto di carta forno disponendo la mela rimasta tagliata a fettine sottili, io l’ ho disposta seguendo la circonferenza dello stampo, spolverizziamo con lo zucchero di canna rimasto e cuociamo in forno a 180 gradi per 40 minuti circa.

 

 

 

 

 

 

 

 

Prova stecchino per verificare la cottura del nostro dolce e lasciamo raffreddare prima di cospargere di zucchero a velo!